Questa mattina abbiamo raccontato il festival 2014. In pochi minuti, si è cercato di sintetizzare il senso di una manifestazione nata "non per mangiare ma per far crescere la cultura del cibo", come è stato più volte sottolineato. Ma soprattutto, che serve a parlare di cibo, cucina e alimentazione in
modo sano e sensato, per far crescere, poco alla volta, la
consapevolezza su un tema vastissimo, privo di confini, ma fondamentale
per ognuno di noi.
Attraverso più di 100 eventi che partono dai corsi di cucina, ovviamente, dimostrazioni, degustazioni e showcooking, spesso in luoghi anomali come concessionarie auto, fioristi, studi di design. Ma non solo.
Ad Appetiti, si potranno ascoltare gli insegnamenti di chi ha fatto del cibo la sua professione, di chi si è guardato molto attorno, e ha accumulato la capacità di raccontare qualcosa di interessante. Si parlerà di cibo attraverso arte, fotografia e musica, cinema, con le attività pensate per i bambini.
Arriverà, il 7 giugno, una notte bianca del divertimento, carrellata di esperienze culinarie di ogni genere, e poi una divertente "Gara di polpette", ricette che sono contenitori di mondi infiniti.
Tutto il programma è ora sul sito www.appetiti.it: non solo l'elenco degli eventi, ma anche una serie di box per evidenziare i diversi fili conduttori, per facilitare chi sceglie le mostre piuttosto che il cinema, per chi vuole andare alla scoperta dei produttori, o migliorare la sua capacità di stare davanti ai fornelli.
Andate a guardare, scegliete gli appuntamenti che fanno per voi.
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